Atalo, figlio secondogenito del fu re di Bitinia e di lui successore al regno; amante amato di Arsinoe, poi sotto spoglie di giardiniero nella reggia d'Artassata
Autori :
G. Chinzer (comp.) F. Silvani (lib.) Anonimo (lib.)
Data e Luogo :
ca. 27 dic. 1742 - Venezia
Testo :
Sento che in quelle lacrime naufraga il mio valor; frena sė bel dolor, rasciuga il pianto.
Tutta la mia costanza sento vacilla, oh dio! E da un tormento rio va il cuore infranto.