Aria

Incipit  :  Vittima del mio sdegno / se avvien l'altero cada
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Antigene, capo degli Argiraspidi, amante segreto di Artemisia
Autori :  N. Jommelli (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  05/05/1742 - Bologna
Testo :  Vittima del mio sdegno
se avvien l'altero cada
io vo' baciar la spada
tinta del sangue indegno
meta del mio desir.

Bello è il vederlo esangue
trofeo del mio potere
a piè delle mie schiere
nuotando nel suo sangue
trar gli ultimi respir.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Eumene [1a ver.]*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Niccolò Jommelli, Eumene
Bologna, Bartolomeo Borghi negli Orefici, [1742]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 3.01 / pos. C; p. 46
Rappresentazione :  05/05/1742 - Bologna, Teatro Malvezzi : prima assoluta
Interprete :  Gregorio Babbi (Antigene)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie