Aria

Incipit  :  Sì lo veggo; è grande il dono
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Eumene, uno de' successori del grande Alessandro, amante di Artemisia
Autori :  N. Jommelli (comp.)
A. Zeno (lib.)
Data e Luogo :  05/05/1742 - Bologna
Testo :  Sì lo veggo; è grande il dono
lo confesso con rossore
ma la fede, ma l'amore
sconoscente ognor mi fa.

Sì mio ben: fedel ti sono.
Né men lagno, né men pento.
non può indurre pentimento
nel mio cor la tua beltà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Eumene [1a ver.]*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Apostolo Zeno (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Niccolò Jommelli, Eumene
Bologna, Bartolomeo Borghi negli Orefici, [1742]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 3.04 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  05/05/1742 - Bologna, Teatro Malvezzi : prima assoluta
Interprete :  Giuseppe Appiani (Eumene)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sì lo veggo; è grande il dono nuova Eumene
G. Appiani
N. Jommelli
A. Zeno
Eumene [1a ver.]*
    N. Jommelli
    A. Zeno
Bologna
Teatro Malvezzi
05/05/1742 DRT0016929
          L2 Sì lo vedo, è mio periglio varianti estensive Tamiri
G. Turcotti
 Anonimo
A.M. Lucchini
Farnace, re di Ponto
    Anonimo
    [A.M. Lucchini]
[Amburgo]
Theater am Gänsemarkt
20/11/1747 DRT0017601