Aria

Incipit  :  A quest'invitto core
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Oronta, sua moglie
Autori :  F. Maggiore (comp.)
F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :  ded. 14/01/1742 - Gorizia
Testo :  A quest'invitto core
le più feroci belve
non recano terrore
ma sol lo sposo amato
che sospirar lo fa.

Sarà mia gloria e vanto
che il traditor romano
del suo furore insano
sfoghi la crudeltà.

Note: :  asterisco -
  Relazione :  varianti estensive
A quest'invitto core
Duni E.R. (comp.), Silvani F. (lib.)
in:  Nerone - Roma, 21/05/1735
Titolo dell'opera :  Il Nerone*  
dramma per musica [pasticcio]
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Francesco Maggiore (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
AA. VV., Il Nerone
Udine, Gio. Battista Murero, 1742
Posizione :  n. 05 - atto.scena: 1.09 / pos. C; p. 15
Rappresentazione :  ded. 14/01/1742 - Gorizia, Teatro : prima assoluta
Interprete :  Rosa Croce (Oronta)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 A quest'invitto core nuova Oronta
G. Fontana
E.R. Duni
F. Silvani
Nerone*
    E.R. Duni
    F. Silvani
Roma
Teatro Tordinona
21/05/1735 DRT0029953
          L2 A quest'invitto core varianti estensive Oronta
R. Croce
F. Maggiore
F. Silvani
Il Nerone*
    AA. VV.
    F. Maggiore
    F. Silvani
Gorizia
Teatro
ded. 14/01/1742 DRT0029955