Incipit : |
Morrò, ma invendicato |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Oreste, figlio d'Agamennone re di Micene ambasciatore de' Greci ed amico di Ermione
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Autori : |
L. Leo (comp.) A. Salvi (lib.)
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Data e Luogo : |
04/11/1742 - Napoli
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Testo : |
Morrò, ma invendicato, ma solo non morrò, se il barbaro mio fato vorrà che io resti oppresso il mio rivale istesso cader con me dovrà.
E allor che mi vedrà da cento piaghe e cento l'alma spirar dal seno avrà la mia tiranna qualche scintilla almeno d'inutile pietà.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
L' Andromaca*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Leonardo Leo (comp.) Antonio Salvi (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Leonardo Leo, L' Andromaca
Napoli, Francesco e Cristoforo Ricciardo, [1742]
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Posizione : |
n. 13 - atto.scena: 2.06 / pos. C; p. 36
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Rappresentazione : |
04/11/1742 - Napoli, Teatro San Carlo : prima assoluta
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Interprete : |
Gaetano Majorano, detto Caffarelli (Oreste)
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