Aria

Incipit  :  So che il rigore è giusto
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Annio, amico di Sesto, amante di Servilia
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1742 - Bergamo
Testo :  So che il rigore è giusto
ma in faccia al tuo gran core
non sono i falli altrui
norma del tuo rigor.

Se a' prighi miei non vuoi,
se al orror suo non puoi
donalo al primo amore,
donalo al cuor d'Augusto,
donale a te signor.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
So che il rigor è giusto
Marchi G.F.M. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  La clemenza di Tito - Milano, 26/12/1737
Titolo dell'opera :  La clemenza di Tito  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, La clemenza di Tito
Bergamo, fratelli Rossi, 1742
Posizione :  n. 20 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 38
Rappresentazione :  carn. 1742 - Bergamo
Interprete :  Giacinta Cestari (Annio)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 So che il rigor è giusto nuova Annio
G. Tardocci
G.F.M. Marchi
P. Metastasio
La clemenza di Tito*
    G.F.M. Marchi
    P. Metastasio
Milano
Regio Ducal Teatro
26/12/1737 DRT0010427
          L2 So che il rigore è giusto riscrittura Annio
G. Cestari
 Anonimo
P. Metastasio
La clemenza di Tito
    Anonimo
    P. Metastasio
Bergamo
carn. 1742 DRT0010435