Aria

Incipit  :  Ah ch'io sento da doppio spavento
Forma :  aria
Metro dei versi :  10
Personaggio :  Cosroe, re di Persia, amante di Laodice
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1742 - Alessandria
Testo :  Ah ch'io sento da doppio spavento
entro il petto agitarmisi il core.
Figlio amato, che tema, che orrore,
figlio mio che fiero tormento!
Sventurato m'uccide il dolor.

Sommi numi, se giusto è il desire
tutte in me rivolgete quell'ire.
Il mio figlio si salvi al mio amor.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Ah ch'io sento da doppio spavento
Latilla G. (comp.)
in:  Romolo - Roma, 25/01/1739
Titolo dell'opera :  Siroe, re di Persia  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Il Siroe
Alessandria, Antonio Vimercati, [1742]
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  carn. 1742 - Alessandria, Solerio
Interprete :  [non identificato] (Cosroe)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

 annulla      confronta arie
Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ah ch'io sento da doppio spavento nuova Ersilia
L. Gherardi
G. Latilla
Romolo**
    G. Latilla
Roma
Teatro delle Dame
25/01/1739 DRT0036751
          L2 Ah ch'io sento da doppio spavento varianti locali Cosroe
[non identificato]
 Anonimo
P. Metastasio
Siroe, re di Persia
    Anonimo
    P. Metastasio
Alessandria
Solerio
carn. 1742 DRT0040369
          L2 Ah, ch'io sento da doppio spavento varianti estensive Rusteno
G.A. Galletti
 Anonimo
G.A. Galletti
Sirace**
    Anonimo
    G.A. Galletti
Erlang
Teatro
07/01/1744 DRT0040337