Aria

Incipit  :  Fra tanti affanni e tanti
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Berenice, regina d'Armenia, sposa di Vologeso
Autori :  Anonimo (comp.)
[A. Zeno] (lib.)
Data e Luogo :  26/01/1742 - Firenze
Testo :  Fra tanti affanni e tanti
non teme il cor, non spera.
Ditemi, o fidi amanti,
se della mia più fiera
sorte trovar si può?

Il fato mi deride.
Io resto abbandonata.
Chi vide mai chi vide
di me più sventurata.
Chi della mia più barbara
pena in amor provò.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Fra tanti affanni e tanti / non teme il cor, non spera
Sellitto G. (comp.), Pariati P. (lib.)
in:  Sesostri, re d'Egitto - Roma, 02/01/1742
Titolo dell'opera :  Vologeso, re de' Parti  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
[Apostolo Zeno] (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Vologeso, re de' Parti
Firenze, Anton M. Albizzini, per Cosimo Maria Pieri, [1742]
Posizione :  n. 14 - atto.scena: 2.07 / pos. C; p. 35
Rappresentazione :  26/01/1742 - Firenze, Teatro della Pergola
Interprete :  Anna Bagnolesi Pinacci (Berenice)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Fra tanti affanni e tanti / non teme il cor, non spera nuova Artenice
L. Paoli
G. Sellitto
P. Pariati
Sesostri, re d'Egitto*
    G. Sellitto
    P. Pariati
Roma
Teatro Capranica
02/01/1742 DRT0040081
          L2 Fra tanti affanni e tanti varianti locali Berenice
A. Bagnolesi Pinacci
 Anonimo
A. Zeno
Vologeso, re de' Parti
    Anonimo
    [A. Zeno]
Firenze
Teatro della Pergola
26/01/1742 DRT0046197