Incipit : |
Disprezzami ... Astretta |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Gerilda, moglie di Fengone e madre di Ambleto
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Autori : |
[Anonimo ?] (comp.) [A. Zeno] (lib.) [P. Pariati] (lib.)
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Data e Luogo : |
03/02/1742 - Vienna
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Testo : |
Disprezzami ... Astretta. Lo sdegno ... ma che? Mi chiama vendetta. (Ma il figlio dov'è ... O dio, che deliro m'affanno, sospiro, e in tanto dolore si perde il mio cor.)
Crudele t'abborro, il trono abbandono, ma pensa ... ch'io sono ... (Ah quanto più m'affanna del figlio il timor.)
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Note: : |
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Relazione :
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riscrittura
uguali i vv. 5-8
A un misero afflitto
Hasse J.A. (comp.), Vivaldi A. (comp.), Metastasio P. (lib.), Boldini G. (lib.) in:
Demetrio - Ferrara, carn. 1737
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Titolo dell'opera : |
Ambleto
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
[Giuseppe Carcani ?] (comp.) [Apostolo Zeno] (lib.) [Pietro Pariati] (lib.)
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Fonte : |
libretto Giuseppe Carcani, Ambleto

[Vienna], Gio. Pietro van Ghelen, 1742
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Posizione : |
n. 16 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 42
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Rappresentazione : |
03/02/1742 - Vienna, Theater nächst der Burg
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Interprete : |
[non indicato] (Gerilda)
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