| Incipit : | Non è ver che l'ira insegni | Forma : | aria | Metro dei versi : | 8 | Personaggio : |
Adrasto, capitano delle guardie reali e confidente del re |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | prim. 1743 - Rimini | Testo : |
Non è ver che l'ira insegni a scordarsi un bel sembiante son gli sdegni d'un amante alimento dell'amor. Di sdegnarsi a tutti piace perché poi si torna in pace e si conta per diletto la mancanza del dolor.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Non è ver che l'ira insegni Gluck C.W. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Demofoonte - Milano, 06/01/1743 |
| Titolo dell'opera : |
Demofoonte*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Pietro Metastasio (lib.) Giovanni Chinzer (comp. recitativi) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione AA. VV., Demofoonte  Rimini, Stamperia Albertini, 1743 |
| Posizione : | n. 11 - atto.scena: 2.02 / pos. C; p. 26 |
| Rappresentazione : |
prim. 1743 - Rimini, Teatro Pubblico : prima assoluta
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Interprete : |
Giuseppina Barbieri (Adrasto) |