| Incipit : | Si cangia in un momento | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Argene, dama cretense in abito di pastorella sotto nome di Licori, amante di Licida |
Autori : |
Rinaldo di Capua (comp.) Anonimo (lib.) |
Data e Luogo : | ded. 12/01/1743 - Bologna | Testo : |
Si cangia in un momento il bel seren d'amore qual nuvoletta al vento qual onda in seno al mar. Talor per tutto fede un cor che vive amante ma se una bella vede si cangia in quell'istante e pensa ad ingannar.
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| Note: : | asterisco; Del Sig. Rinaldo di Capua - |
| Relazione : |
varianti estensive diversa la 2a strofa Si cangia in un momento Anonimo (comp.), Metastasio P. (lib.) in: L' olimpiade - Firenze, 02/02/1738 |
| Titolo dell'opera : |
Olimpiade
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto AA. VV., L' olimpiade  Bologna, Sassi successore del Benacci, [1743] |
| Posizione : | n. 06 - atto.scena: 1.07 / pos. C; p. 23 |
| Rappresentazione : |
ded. 12/01/1743 - Bologna, Teatro Formagliari
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Interprete : |
Maria Angiola Paganini (Argene) |