| Incipit : | Per mai più non mirar | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Semiramide, in abito virile sotto nome di Nino re degli Assiri, amante di Scitalce, conosciuto ed amato da lei antecedentemente nella corte d' Egitto come Idreno |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 13/05/1743 - Praga | Testo : |
Per mai più non mirar l'infida ed il crudel risolvo terminar il viver mio. Tradir così crudel il più costante amor? Ah che non v'è dolor eguale al mio. Più non ti credo no. Perfido, ingrato cor. Ché non è mentitor il pianto mio.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti estensive Per mai più non amar Porta G. (comp.), Silvani F. (lib.) in: La costanza combattuta in amore - Venezia, 17/10/1716 |
| Titolo dell'opera : |
Semiramide riconosciuta
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, La Semiramide riconosciuta  Vienna, Gio. Pietro van Ghelen, [1743] |
| Posizione : | n. 13 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 51 |
| Rappresentazione : |
13/05/1743 - Praga
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Interprete : |
[non indicato] (Semiramide) |