Artaserse, principe e poi re di Persia, amico di Arbace ed amante di Semira
Autori :
D. Terradellas (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
06/02/1744 - Venezia
Testo :
Io son qual peregrino di notte in folta selva che tra la rupe e il fiume sente rugir la belva e senza scorta o lume pur segue il suo camino move tremante il piè.
È grande il suo tormento ma quel ch'io provo e sento men barbaro non è.