| Incipit : | In braccio a mille furie | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Massimo, patrizio romano padre di Fulvia, confidente e nemico occulto di Valentiniano |
Autori : |
G. Scarlatti (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | aut. 1744 - Lucca | Testo : |
In braccio a mille furie sento che l'alma freme, sento che unite insieme colle passate ingiurie tormentano il mio cor. Quella l'amor sprezzato dentro il pensier mi desta; e mi rammenta questa l'invendicato onor.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa In braccio a mille furie Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Semiramide riconosciuta - Roma, 06/02/1729 |
| Titolo dell'opera : |
Ezio*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Giuseppe Scarlatti (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Giuseppe Scarlatti, Ezio  Lucca, Dom. Ciuffetti e Filippo Maria Benedirli, [1744] |
| Posizione : | n. 22 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 83 |
| Rappresentazione : |
aut. 1744 - Lucca, Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Cesare Grandi (Massimo) |