Aria

Incipit  :  Già che armata per mio danno
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Nino, rè di Assiria amante di Semiramide, e fratello di
Autori :  N. Jommelli (comp.)
F. Silvani (lib.)
D. Fabris (lib.)
Data e Luogo :  26/12/1742 - Venezia
Testo :  Già che armata per mio danno
sei di sdegno e di furore,
bevi il sangue, strappa il core,
sazia pur tua crudeltà.

Se del fiero mio dolore
è la morte meno acerba
presto svenami, superba,
usa un atto di pietà.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Semiramide*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Niccolò Jommelli (comp.)
Francesco Silvani (lib.)
Domenico Fabris (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Niccolò Jommelli, Semiramide
Venezia, Buonarrigo, [1743]
Posizione :  n. 19 - atto.scena: 3.02 / pos. C; p. 41
Rappresentazione :  26/12/1742 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Battista Pinacci (Nino)

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