Aria

Incipit  :  L'idolo mio tu sei / alma dell'alma mia
Forma :  duetto
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Tiberio, figliuolo di Livia, da Tiberio Nerone
Agrippina, sposa promessa a Tiberio
Autori :  G.B. Sammartini (comp.)
G. Riviera (lib.)
Data e Luogo :  03/02/1743 - Milano
Testo :  L'idolo mio tu sei
alma dell'alma mia
luce degli occhi miei
più non ti posso dir.

Vorrei spiegarti anch'io
questo piacer qual sia
ma non lo può cor mio
il labbro profferir.

Sposa. Mio ben. Tu sei
l'anima del mio cor.
Ah custodite oh dei
questo sì caro amor
Ma tu ti affanni? Oh dio!
Temo. Di che? Non so.
Non paventar ben mio
che fido a te sarò.

Ah che in un gran contento
v'è il suo tormento ancor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' Agrippina, moglie di Tiberio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Sammartini (comp.)
Guido Riviera (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Sammartini, L' Agrippina moglie di Tiberio
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1743
Posizione :  n. 21 - atto.scena: 2.17 / pos. C; p. 50
Rappresentazione :  03/02/1743 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
Interprete :  Giovanni Carestini, detto il Cusanino (Tiberio)
Barbara Stabili (Agrippina)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie