| Incipit : | Io son fedele a te | Forma : | duetto | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Pirro, re dell'Epiro, amante d'Andromaca promesso sposo d'Ermione Andromaca, vedova d'Ettore ucciso da Achille padre di Pirro |
Autori : |
Anonimo (comp.) A. Salvi (lib.) |
Data e Luogo : | 26/12/1742 - Firenze | Testo : |
Io son fedele a te. Più non mi fido. Idolo mio, perché? Mi fosti infido. Ah sei tiranna ancora Ah sei infedele ancora e vuoi, crudel, ch'io mora. (Oh dio, non ho più figlio.) (Oh ciel, non ho consiglio.) (Eche sarà?) Ma se il tuo labbro tace troppo penar mi fa. (A un traditore audace creder chi mai portà?) Rendimi quella pace Lasciami quella apce che l'alma più non ha.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
varianti estensive Sarò fedele a te. / Più non mi fido Vinci L. (comp.) in: La caduta de' Decemviri - Napoli, 01/10/1727 |
| Titolo dell'opera : |
L' Andromaca
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Antonio Salvi (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, L' Andromaca  Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1743] |
| Posizione : | n. 25 - atto.scena: 3.13 / pos. C; p. 60 |
| Rappresentazione : |
26/12/1742 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Giovanni Battista Andreoni (Pirro) Anna Bagnolesi Pinacci (Andromaca) |