Incipit : |
Deh parlate, che forse tacendo |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
10 |
Personaggio : |
Merope, regina di Messenia, vedova di Cresfonte
|
Autori : |
Anonimo (comp.) A. Zeno (lib.)
|
Data e Luogo : |
11/02/1743 - Firenze
|
Testo : |
Deh parlate, che forse tacendo ombre amate più barbare siete; ah v'intendo ... tacete, tacete, non mi dite che il figlio morì.
Del suo sangue io miro già tinto questo suolo ov'ei giacque estinto sento il ferro che il sen gli ferì.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
ripresa
Deh parlate, che forse tacendo
Jommelli N. (comp.), Zeno A. (lib.), Vitturi B. (lib.) in:
Merope - Venezia, 26/12/1741
|
|
Titolo dell'opera : |
Merope
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Apostolo Zeno (lib.)
|
Fonte : |
libretto Anonimo, Merope
Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1743]
|
Posizione : |
n. 28 - atto.scena: 3.11 / pos. C; p. 63
|
Rappresentazione : |
11/02/1743 - Firenze, Teatro della Pergola
|
Interprete : |
Anna Bagnolesi Pinacci (Merope)
|
|