Marzia, figlia di Catone e amante occulta di Cesare
Autori :
[C.H. Graun ?] (comp.) P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :
08/12/1744 - Vienna
Testo :
In che ti offende se l'alma spera, se amor l'accende, se odiar non sa? Perché spietata pur mi vuoi togliere questa sognata felicità?
Tu dell'amore lascia al cor mio come al tuo core lascio ancor io tutta dell'odio la libertà.
Note: :
---
Relazione :
varianti estensive
diversa la 2a strofa In che l'offende / se l'alma spera
Hasse J.A. (comp.), Metastasio P. (lib.), Boldini G. (lib.) in:
Il Demetrio - Venezia, 10/02/1732