Aria

Incipit  :  Frema quell'alma audace
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Araspe, confidente di Jarba e amante di Selene
Autori :  N. Porpora (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1745 - Parma
Testo :  Frema quell'alma audace
che con insano orgoglio
venne di questo soglio
la pace ad agitar.

Ch'io fortunato intanto
questa mia fede accanto
voglio ad ognor portar.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
nella 2a strofa
Tema quell'alma audace
Gluck C.W. (comp.), Lampugnani G.B. (comp.), Salvi A. (lib.)
in:  Arsace - Milano, 26/12/1743
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Nicola Porpora, La Didone abbandonata
Parma, Cristoforo Salaroli, [1745]
Posizione :  n. 08 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 17
Rappresentazione :  carn. 1745 - Parma, Regio Ducal Teatro
Interprete :  Francesco Trivulzi (Araspe)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Tema quell'alma audace nuova Mitrane
R. Andreides
C.W. Gluck
G.B. Lampugnani
A. Salvi
Arsace*
    [C.W. Gluck]
    [G.B. Lampugnani]
    [A. Salvi]
Milano
Regio Ducal Teatro
26/12/1743 DRT0005029
          L2 Frema quell'alma audace varianti estensive Araspe
F. Trivulzi
N. Porpora
P. Metastasio
Didone abbandonata
    N. Porpora
    P. Metastasio
Parma
Regio Ducal Teatro
carn. 1745 DRT0014071