Aria

Incipit  :  Parti, a che pių sdegnarmi!
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Enea
Autori :  N. Porpora (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1745 - Parma
Testo :  Parti, a che pių sdegnarmi!
Non ti voglio punir.
Taci, non irritarmi,
raffrena il vano ardir.
(Mi voglion sventurato
cosė le stelle, il fato,
la sorte mia cosė.)

Il rammentar ti basti
per tuo grave cordoglio
che da me vita e soglio
in dono avesti un dė.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti estensive
varianti nella 1a strofa, diversa la 2a
Parti, non pių sdegnarmi
Leo L. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Demetrio - Roma, 30/12/1741
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Nicola Porpora, La Didone abbandonata
Parma, Cristoforo Salaroli, [1745]
Posizione :  n. 22 - atto.scena: 3.03 / pos. C; p. 48
Rappresentazione :  carn. 1745 - Parma, Regio Ducal Teatro
Interprete :  Filippo Elisi (Enea)

           Stemma dell'Aria:  4  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Parti, non pių sdegnarmi nuova Fenicio
G. Babbi
L. Leo
P. Metastasio
Demetrio
    L. Leo
    P. Metastasio
Roma
Teatro Argentina
30/12/1741 DRT0013433
          L2 Parti, a che pių sdegnarmi! varianti estensive Enea
F. Elisi
N. Porpora
P. Metastasio
Didone abbandonata
    N. Porpora
    P. Metastasio
Parma
Regio Ducal Teatro
carn. 1745 DRT0014071
          L2 Parti, non irritarmi varianti locali Plistene
A. Tani
 Anonimo
P. Metastasio
Ipermestra
    Anonimo
    P. Metastasio
Firenze
Teatro della Pergola
20/08/1749 DRT0024635
          L2 Parto, men vado a morte varianti estensive Sesto
F. Elisi
 Anonimo
P. Metastasio
La clemenza di Tito
    Anonimo
    P. Metastasio
Firenze
Teatro della Pergola
24/09/1749 DRT0010461