Aria

Incipit  :  Quando l'umor fugace
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Osmida, confidente di Didone
Autori :  N. Porpora (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1745 - Parma
Testo :  Quando l'umor fugace
torni alla fonte bella
e si vegga seguace
del lupo fier l'agnella
dirai che in questo lido
tu potesti un infido,
un perfido salvar.

E vincerà la notte
il dì nel suo fulgore
se impara questo core
del dono ad abusar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Didone abbandonata  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Nicola Porpora (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Nicola Porpora, La Didone abbandonata
Parma, Cristoforo Salaroli, [1745]
Posizione :  n. 23 - atto.scena: 3.07 / pos. C; p. 51
Rappresentazione :  carn. 1745 - Parma, Regio Ducal Teatro
Interprete :  Brigida Uttini (Osmida)

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