| Incipit : | Odi quel fasto? / Scorgi quel foco? | Forma : | aria | Metro dei versi : | 5 | Personaggio : |
Scitalce, principe reale d'una parte dell'Indie, creduto Idreno da Semiramide, pretensore di Tamiri ed amante di Semiramide |
Autori : |
D. Terradellas (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 02/01/1746 - Firenze | Testo : |
Odi quel fasto? Scorgi quel foco? Tutto fra poco vedrai mancar. Al gran contrasto vedersi appresso non è l'istesso che minacciar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
ripresa Odi quel fasto? / Scorgi quel foco? Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in: Semiramide riconosciuta - Roma, 06/02/1729 |
| Titolo dell'opera : |
La Semiramide riconosciuta*
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Domenico Terradellas (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Domenico Terradellas, La Semiramide riconosciuta  Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1746] |
| Posizione : | n. 21 - atto.scena: 3.09 / pos. C; p. 66 |
| Rappresentazione : |
02/01/1746 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
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Interprete : |
Giovanni Triulzi (Scitalce) |