Incipit : |
Perdona amato bene / se fui crudel con te |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Scitalce, principe reale d'una parte dell'Indie, creduto Idreno da Semiramide, pretensore di Tamiri ed amante di Semiramide Semiramide, in abito virile, sotto nome di Nino re degli Assiri, amante di Scitalce, conosciuto ed amato da lei antecedentemente nella corte d'Egitto come Idreno
|
Autori : |
D. Terradellas (comp.) P. Metastasio (lib.)
|
Data e Luogo : |
02/01/1746 - Firenze
|
Testo : |
Perdona amato bene se fui crudel con te. Oblio le antiche pene se fido torni a me. Sė, che crudel son io. Dimmi, sarai costante? Ti giuro eterno amor. Caro, che bel contento. Cara, che bel contento. Ah che mancar mi sento per tenerezza il cor.
Se a cosė gran piacere Se a cosė lieto giorno mi riserbaste, oh dei, di tanti affanni miei grazie vi rendo ognor.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
---
|
|
Titolo dell'opera : |
La Semiramide riconosciuta*
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Domenico Terradellas (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione Domenico Terradellas, La Semiramide riconosciuta
Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1746]
|
Posizione : |
n. 27 - atto.scena: 3.ult. / pos. B2; p. 74
|
Rappresentazione : |
02/01/1746 - Firenze, Teatro della Pergola : prima assoluta
|
Interprete : |
Giovanni Triulzi (Scitalce) Isabella Gandini (Semiramide)
|
|