| Incipit : | Parto, la sorte irata | Forma : | aria | Metro dei versi : | 7 | Personaggio : |
Ciro, sotto nome d' Alceo in abito di pastore, creduto figliuolo di Mitridate |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 04/10/1746 - Firenze | Testo : |
Parto, la sorte irata mi tolga il regio onore, ma d'una madre amata, almeno il fido amore lascia il mio cor provar. È pena troppo fiera a' dolci amplessi tuoi tornar di nuovo e poi non ti poter parlar.
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| Note: : | --- |
| Relazione : |
riscrittura varianti nella 1a strofa, diversa la 2a Parto, la sorte irata Bernasconi A. (comp.) in: Demofoonte - Roma, 02/01/1741 |
| Titolo dell'opera : |
Il Ciro riconosciuto
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto Anonimo, Il Ciro riconosciuto  Firenze, Cosimo Maria Pieri, [1746] |
| Posizione : | n. 14 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 46 |
| Rappresentazione : |
04/10/1746 - Firenze, Teatro della Pergola
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Interprete : |
Filippo Elisi (Ciro) |