Aria

Incipit  :  A un cor che brama
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Erminio, capitan delle guardie di Siface ed amante d'Ismene
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  ded. 26/12/1745 - Mantova
Testo :  A un cor che brama
cangiare affetto
non manca oggetto
ma allor dirai:
se più non mi ama,
io gl'insegnai
la infedeltà.

Ma ohimè ch'io sento
che questo core
è sì contento
del primo ardore.
Ché in altro amore
nol cangerà.

Note: :  ---
  Relazione :  ripresa
A un cor che brama
Maggiore F. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Siface - Rovigo, 10/10/1744
Titolo dell'opera :  Siface  
dramma per musica
Autori dell'opera :  AA. VV. (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
AA. VV., Siface
Mantova, erede d'Alberto Pazzoni, [1746]
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.08 / pos. B; p. 34
Rappresentazione :  ded. 26/12/1745 - Mantova, Nuovo Regio Ducale Teatro
Interprete :  Francesca Buffelli (Erminio)

           Stemma dell'Aria:  3  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 A un cor che brama nuova Erminio
F. Salimbeni
L. Leo
P. Metastasio
Siface*
    L. Leo
    P. Metastasio
Bologna
Teatro Malvezzi
11/05/1737 DOE0001143
          L2 A un cor che brama ripresa Erminio
B. Narici
F. Maggiore
P. Metastasio
Siface*
    F. Maggiore
    P. Metastasio
Rovigo
Teatro Venezii
10/10/1744 DRT0040191
                    L3 A un cor che brama ripresa Erminio
F. Buffelli
 Anonimo
P. Metastasio
Siface
    AA. VV.
    P. Metastasio
Mantova
Nuovo Regio Ducale Teatro
ded. 26/12/1745 DRT0040199