Aria

Incipit  :  Deh pietà di tanti affanni
Forma :  aria
Metro dei versi :  8
Personaggio :  Arbace, amico d'Artaserse ed amante di Mandane
Autori :  F. Maggiore (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  24/06/1747 - Trento
Testo :  Deh pietà di tanti affanni
caro padre amato bene
sento oh dio mancar la spene
già comincio a vaneggiar.

Alla morte andrei contento
se pietà potessi almeno
di te o padre nel bel seno
e in te o cara ritrovar.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Artaserse*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Francesco Maggiore (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Francesco Maggiore, Artaserse
Trento, Gianbattista Monauni, 1747
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 40
Rappresentazione :  24/06/1747 - Trento, Teatro : prima assoluta
Interprete :  Angelica Saiz (Arbace)

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