Aria

Incipit  :  Vantar un cor costante / fra tante e tante pene
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Fulvia, figliuola di Massimo, patrizio romano, amante e promessa sposa di Ezio
Autori :  G.B. Pescetti (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  28/01/1747 - Venezia
Testo :  Vantar un cor costante
fra tante e tante pene
è l'unico mio bene.
Intrepida quest'alma
non che timor non ha,
non ha speranza.

Ti sdegna pur, se vuoi;
non temo i sdegni tuoi,
non mi farai tremar,
per farmi paventar
non hai possanza.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Ezio*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giovanni Battista Pescetti (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giovanni Battista Pescetti, Ezio
[Venezia], [s.n.], [1747]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 2.14 / pos. C; p. 37
Rappresentazione :  28/01/1747 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
Interprete :  Isabella Gandini (Fulvia)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie