Incipit : |
Si sprezzi il periglio |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Aminta, ajo di Licida
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Autori : |
B. Galuppi (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
26/12/1747 - Milano
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Testo : |
Si sprezzi il periglio, finisca l'affanno, non ho più consiglio già il fato tiranno mi porta a morir. La sorte spietata sdegnata è con me.
Non voglio ... non sento ... non chiedo ... non spero ... più fiero tormento di questo non v'è.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Si sprezzi il periglio
Galuppi B. (comp.), Silvani F. (lib.), Lalli D. (lib.) in:
Evergete - Roma, 02/01/1747
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Titolo dell'opera : |
L' olimpiade*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Baldassare Galuppi (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Baldassare Galuppi, L' olimpiade
Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1747
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Posizione : |
n. 22 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 49
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Rappresentazione : |
26/12/1747 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Francesco Trivulzi (Aminta)
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