Di quest'aure al mormorio dormi in pace, oh fido amico. Riposar potessi anch'io ma riposo amor non dà.
Se d'amor l'ardente face ti riscalda un giorno il petto tu saprai qual è il diletto che il crudel provar ci fa.
Note: :
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Relazione :
varianti locali
nei vv. 1-2 Io ti lascio. Dormi in pace
Pergolesi G.B. (comp.), Hasse J.A. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
L' olimpiade - Venezia, 22/11/1738