Aria

Incipit  :  Se al troppo giubilo
Forma :  aria
Metro dei versi :  5
Personaggio :  Megacle, amante d' Aristea ed amico di Licida
Autori :  G. Scolari (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  ca. 15 gen. 1747 - Venezia
Testo :  Se al troppo giubilo
è angusto il petto
v'opprime l'anima
quel gran diletto
e ne' suoi palpiti
si perde il cor.

In sen del misero
quand'è improviso
più che l'affanno
crudele è il riso
così il tiranno
dov'è il dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  L' olimpiade*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Scolari (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Scolari, L' olimpiade
Venezia, Valvasense, 1747
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 26
Rappresentazione :  ca. 15 gen. 1747 - Venezia, Teatro Giustiniani di S. Moisé : prima assoluta
Interprete :  Sebastiano Emiliani (Megacle)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Se al troppo giubilo nuova Megacle
S. Emiliani
G. Scolari
P. Metastasio
L' olimpiade*
    G. Scolari
    P. Metastasio
Venezia
Teatro Giustiniani di S. Moisé
ca. 15 gen. 1747 DRT0030915
          L2 Se al troppo giubilo varianti locali Ercole
R. Valentini Mingotti
C.W. Gluck
Le nozze d'Ercole e d'Ebe*
    C.W. Gluck
Pillnitz (Dresda)
29/06/1747 DRT0030479