Aria

Incipit  :  Ah se v'è alcun che senta
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Semira, sorella d' Arbace ed amante d' Artaserse
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  ded. 20/04/1747 - Ravenna
Testo :  Ah se v'è alcun che senta
pietà del mio dolore
l'affanno del mio core
deh venga a consolar.

Cagion del mio tormento
è un fier destin tiranno
oh dio che grande affanno
mi vieta il lagrimar.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
Ah se v'è alcun che senta
Colombo A. (comp.), Ottoboni P. (lib.), Goldoni C. (lib.)
in:  Cesare in Egitto - Treviso, aut. 1746
Titolo dell'opera :  Artaserse  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, L' Artaserse
Bologna, Guidotti e Mellini, [1747]
Posizione :  n. 16 - atto.scena: 3.05 / pos. C; p. 47
Rappresentazione :  ded. 20/04/1747 - Ravenna, Teatro Pubblico
Interprete :  Anna Narici (Semira)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Ah se v'è alcun che senta nuova Cleopatra
A. Scartabelli
A. Colombo
P. Ottoboni
C. Goldoni
Cesare in Egitto
    A. Colombo
    [P. Ottoboni ?]
    C. Goldoni
Treviso
Teatro Dolfin
aut. 1746 DRT0009783
          riproposta    A. Scartabelli
   Cesare in Egitto
    A. Colombo
    [P. Ottoboni ?]
    C. Goldoni
Venezia
Teatro Giustinian di S. Moisé
08/10/1746 DRT0009785
          L2 Ah se v'è alcun che senta varianti locali Semira
A. Narici
 Anonimo
P. Metastasio
Artaserse
    Anonimo
    P. Metastasio
Ravenna
Teatro Pubblico
ded. 20/04/1747 DRT0005223