Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
Io so che questo core
Forma :
aria
Metro dei versi :
7
Personaggio :
Ezio
Autori :
G.B. Lampugnani (comp.)
[P. Metastasio] (lib.)
Data e Luogo :
22/12/1747 - Torino
Testo :
Io so che questo core
troppo con te fu altero;
torbido nell'amore,
facile nello sdegno.
Oh quanto il mio fallir,
quanto m'affanna.
Ti chiedo umil perdono.
Tu vedi il mio rossor.
Questo pietoso dono
sento che dice a me
che l'alma tua signor
non è tiranna.
Note: :
---
Relazione :
ripresa
Io so che questo core
Pescetti G.B. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:
Ezio
- Venezia, 28/01/1747
Titolo dell'opera
:
Ezio
dramma per musica
Autori dell'opera :
Giovanni Battista Lampugnani (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte
:
libretto
Giovanni Battista Lampugnani,
Ezio
Torino, Pietro Giuseppe Zappata e figliuolo, [1748]
Posizione :
n. 21 - atto.scena: 3.06 / pos. C; p. 52
Rappresentazione
:
22/12/1747 - Torino, Teatro Regio
Interprete :
Isabella Gandini (
Ezio
)
Stemma dell'Aria:
3
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
Io so che questo core
nuova
Ezio
G. Conti
G.B. Pescetti
P. Metastasio
Ezio
*
G.B. Pescetti
Venezia
Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo
28/01/1747
DRT0017109
L2
Io so che questo core
ripresa
Ezio
I. Gandini
G.B. Lampugnani
P. Metastasio
Ezio
G.B. Lampugnani
P. Metastasio
Torino
Teatro Regio
22/12/1747
DRT0017113
L2
Il povero mio core / perde di sé il ritegno
riscrittura
Poro
N. Gori
Anonimo
P. Metastasio
Alessandro nell'Indie
Anonimo
P. Metastasio
Firenze
Teatro del Cocomero
28/01/1748
DRT0001383