Incipit : |
Se l'idol mio tu sei |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7,5,8 |
Personaggio : |
Arbace, amico d' Artaserse ed amante di Mandane Mandane, sorella di Artaserse ed amante d' Arbace
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Autori : |
P. Chiarini (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
carn. 1749 - Cremona
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Testo : |
Se l'idol mio tu sei perché degg'io fuggir da te. Sì, che l'idol mio tu sei, e devi, oh dio, fuggir da me.
Cara. Caro. Ah mostro, ah ingrato! Fuggi. Io sono. E chi? il tuo bene. Tu. Sì. In me non v'è più spene. Sei cagion del mio penar. Cessa, oh dio, di delirar. Giusto ciel: che pena amara son costretta a tolerar. son costretto a tolerar.
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Note: : |
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Relazione :
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riscrittura
vv. 2-5 = vv. 7-11
Se tu sei l'idolo mio
Galuppi B. (comp.), Silvani F. (lib.) in:
Ricimero - Milano, 26/12/1744
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Titolo dell'opera : |
Artaserse
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Pietro Chiarini (comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto Pietro Chiarini, L' Artaserse

Brescia, Giacomo Turlino, [1749]
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Posizione : |
n. 24 - atto.scena: 3.07 / pos. C; p. 64
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Rappresentazione : |
carn. 1749 - Cremona, Teatro
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Interprete : |
Mariano Nicolini (Arbace) Maria Camati, detta la Farinella (Mandane)
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