Aria

Incipit  :  Sento che vari affetti
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Semira, sorella d' Arbace ed amante d' Artaserse
Autori :  Anonimo (comp.)
P. Metastasio (lib.)
Data e Luogo :  carn. 1749 - Livorno
Testo :  Sento che vari affetti
vanno agitando il cor;
di tanti affanni miei
sola cagion tu sei
ingrato amor.

Vanne a regnar ben mio
che del mio amor sei degno,
ma pure, oh dio, mi sento
che dentro al sen lo sdegno
accende il cor.

Note: :  ---
  Relazione :  riscrittura
Sento che me gli effetti
Lampugnani G.B. (comp.), Metastasio P. (lib.)
in:  Ezio - Mantova, 02/01/1745
Titolo dell'opera :  Artaserse  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Anonimo (comp.)
Pietro Metastasio (lib.)
Fonte :  libretto
Anonimo, Artaserse
Pisa, Gio. Dom. Carotti, [1749]
Posizione :  n. 04 - atto.scena: 1.07 / pos. C; p. 19
Rappresentazione :  carn. 1749 - Livorno, Teatro Bonfigli di Livorno posto da S. Sebastiano
Interprete :  Marianna Imer (Semira)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Sento che me gli effetti nuova Fulvia
M. Imer
G.B. Lampugnani
P. Metastasio
Ezio
    G.B. Lampugnani
    P. Metastasio
Mantova
Nuovo Regio Ducale Teatro
02/01/1745 DRT0017107
          L2 Sento che vari affetti riscrittura Semira
M. Imer
 Anonimo
P. Metastasio
Artaserse
    Anonimo
    P. Metastasio
Livorno
Teatro Bonfigli di Livorno posto da S. Sebastiano
carn. 1749 DRT0005239