Incipit : |
Spiri pur da freddo polo |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Mirteo, principe reale d' Egitto, fratello di Semiramide da lui non conosciuta e amante di Tamiri
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Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.)
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Data e Luogo : |
aut. 1749 - Vicenza
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Testo : |
Spiri pur da freddo polo e da Libia il vento scenda sempre fisso ad una stella va schermando la procella il nocchier che varca il mar.
Tal se amor o se fortuna turba l'anima a vicenda d'amistà saprei col raggio ogni oltraggio superar.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti locali
Spiri pur da freddo polo
Galuppi B. (comp.), Silvani F. (lib.), Lalli D. (lib.) in:
Evergete - Roma, 02/01/1747
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Titolo dell'opera : |
Semiramide riconosciuta
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
AA. VV. (comp.) Ferdinando Bertoni (altro comp.) Pietro Metastasio (lib.)
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Fonte : |
libretto AA. VV., Semiramide riconosciuta

Vicenza, Pierantonio Berno, 1749
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Posizione : |
n. 12 - atto.scena: 2.05 / pos. C; p. 29
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Rappresentazione : |
aut. 1749 - Vicenza, Teatro delle Grazie
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Interprete : |
Giuseppe Gallieni, detto il Brescianino (Mirteo)
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