| Incipit : | Empio tiranno / vuo' lacerarti | Forma : | aria | Metro dei versi : | 5 | Personaggio : |
Emira, principessa di Cambaia in abito da uomo sotto nome d' Idaspe, amante di Siroe |
Autori : |
G. Scarlatti (comp.) P. Metastasio (lib.) |
Data e Luogo : | 27/12/1749 - Torino | Testo : |
Empio tiranno vuo' lacerarti saprò svenarti fra mille squadre. Ah no ch'è padre dell'idol mio. Misera, oh dio, che far non so. Ma già il mio core l'ira e il furore frenar non può. Soffro il contrasto d'amore e degno. Sola non basto nel grand'impegno. Se mi negate numi consiglio nel fier periglio già perirò.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Il Siroe
dramma per musica |
| Autori dell'opera : |
Giuseppe Scarlatti (comp.) Pietro Metastasio (lib.) |
| Fonte : |
libretto Giuseppe Scarlatti, Siroe  Torino, Pietro Zappata e figlio, [1750] |
| Posizione : | n. 19 - atto.scena: 2.13 / pos. C; p. 42 |
| Rappresentazione : |
27/12/1749 - Torino, Teatro Regio
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Interprete : |
Barbara Stabili (Emira) |