Incipit : |
Non esser sė crudele |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
6 |
Personaggio : |
Azzio Tullo, principe de' Volsci, amante di Claudia
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Autori : |
F. Maggiore (comp.) P. Pariati (lib.)
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Data e Luogo : |
aut. 1744 - Livorno
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Testo : |
Non esser sė crudele in condannarmi, o bella. Un'anima fedele meglio conosci in me.
Poss'io della mia stella tutto il rigor soffrire ma non quel rio martire d'essere in odio a te.
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Note: : |
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Relazione :
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ripresa
Non esser sė crudele / in condannarmi, o bella
Conti N. (comp.), Pariati P. (lib.) in:
Caio Marzio Coriolano - Napoli, carn. 1734
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Titolo dell'opera : |
Caio Marzio Coriolano*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Francesco Maggiore (comp.) Pietro Pariati (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Francesco Maggiore, Caio Marzio Coriolano
Lucca, Francesco Marescandoli a Pozzotorelli, 1744
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Posizione : |
n. 16 - atto.scena: 2.09 / pos. C; p. 40
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Rappresentazione : |
aut. 1744 - Livorno, Teatro : prima assoluta
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Interprete : |
Annunziata Scartabelli (Azzio Tullo)
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