Incipit : |
Chi di me più fortunata |
Forma : |
aria |
Metro dei versi : |
8 |
Personaggio : |
Ericlea, principessa di Taurmina, amante di Meride
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Autori : |
P. Chiarini (comp.) [A. Zeno] (lib.)
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Data e Luogo : |
26/12/1743 - Venezia
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Testo : |
Chi di me più fortunata può vantar due prodi amanti? più fedeli, più costanti ... Dite, dite: non è ver? ... Ah tacete, anime ingrate, senza gloria e senza amor.
Prezzo forse io son sì vile che non merti un atto forte? Ma vegg'io che sol la morte darà fine al mio dolor.
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Note: : |
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Relazione :
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varianti estensive
diversa la 1a strofa, varianti nella 2a
Core avete a rifiutarmi?
Porsile G. (comp.), Zeno A. (lib.) in:
Meride e Selinunte - Vienna, 28/08/1721
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Titolo dell'opera : |
Meride e Selinunte*
dramma per musica
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Autori dell'opera : |
Pietro Chiarini (comp.) [Apostolo Zeno] (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Pietro Chiarini, Meride e Selinunte

[Venezia], [s.n.], [1744]
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Posizione : |
n. 09 - atto.scena: 1.12 / pos. C; p. 20
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Rappresentazione : |
26/12/1743 - Venezia, Teatro Grimani di S. Gio. Grisostomo : prima assoluta
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Interprete : |
Caterina Fumagalli (Ericlea)
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