Incipit : |
Se non t'avessi amato |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Statira, regina di Persia Arsace, supremo generale del regno
|
Autori : |
[C.W. Gluck] (comp.) [G.B. Lampugnani] (comp.) [A. Salvi] (lib.)
|
Data e Luogo : |
26/12/1743 - Milano
|
Testo : |
Se non t'avessi amato di te mi scorderei. Sì, con te parlo, ingrato, con te che adoro ancor.
Sciogli le mie ritorte, ma vuoi gli affanni miei. Lascia ch'io vada a morte barbaro ingrato cor.
Senti. Crudel. Deh senti. Lasciami per pietà. Ah questi son momenti d'affanno, oh dio, per me.
Lasciami in pace il core mostro di crudeltà ah tutto il mio dolore Barbara vien da te. Perfido vien da te.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
ripresa
Se non t'avessi amato
Galuppi B. (comp.), Salvi A. (lib.) in:
Arsace - Venezia, 16/11/1743
|
|
Titolo dell'opera : |
Arsace*
dramma per musica [pasticcio]
|
Autori dell'opera : |
[Christoph Willibald Gluck] (comp.) [Giovanni Battista Lampugnani] (comp.) [Antonio Salvi] (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione Christoph Willibald Gluck, Arsace

Milano, Giuseppe Richino Malatesta, 1744
|
Posizione : |
n. 19 - atto.scena: 2.10 / pos. C; p. 33
|
Rappresentazione : |
26/12/1743 - Milano, Regio Ducal Teatro : prima assoluta
|
Interprete : |
Caterina Aschieri (Statira) Giovanni Carestini, detto il Cusanino (Arsace)
|
|