Incipit : |
Ah non ferir. Deliro |
Forma : |
terzetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Arminio, principe de' Cherusci, amante di Tusnelda Tusnelda, figliuola di Segeste, promessa sposa di Arminio Segeste, principe de' Catti, amico di Varo
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Autori : |
J.A. Hasse (comp.) G.C. Pasquini (lib.)
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Data e Luogo : |
07/10/1745 - Dresda
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Testo : |
Ah non ferir. Deliro di smania e di furor. Quel colpo che sospiro perché sospendi ancor? Con qual piacer vi miro vittime del dolor.
Placati. Non t'ascolto. Feriscimi. T'arresta. Che pena amara è questa, sento spezzarmi il cor. Che dolce gioia è questa, sento appagarmi il cor.
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Note: : |
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Relazione :
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Titolo dell'opera : |
Arminio [b]*
dramma
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Autori dell'opera : |
Johann Adolf Hasse (comp.) Giovanni Claudio Pasquini (lib.)
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Fonte : |
libretto: prima edizione Johann Adolf Hasse, Arminio
Dresden, Stösselin, 1745
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Posizione : |
n. 25 - atto.scena: 3.15 / pos. C; p. 92
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Rappresentazione : |
07/10/1745 - Dresda, Kleines Kurfürstliches Theater : prima assoluta
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Interprete : |
Domenico Annibali (Arminio) Faustina Bordoni Hasse (Tusnelda) Angelo Amorevoli (Segeste)
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