Io son qual pellegrino di notte in folta selva che tra la rupe e il fiume sente rugir la belva e senza scorta o lume pur segue il suo camino tremante muove il piè.
È grande il suo tormento ma quel ch'io provo e sento men barbaro non è.
Note: :
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Relazione :
ripresa Io son qual peregrino / di notte in folta selva
Terradellas D. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Artaserse - Venezia, 06/02/1744