Aria

Incipit  :  Se il badalon ci ciuffa
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Brin, nunzio di corte
Autori :  A. Adolfati (comp.)
L. Pavino (lib.)
Data e Luogo :  29/05/1746 - Venezia
Testo :  Se il badalon ci ciuffa
coi lunghi artigli suoi
finita è già la zuffa,
le figlie, il prence e noi
andremo a quel che vedo
arrosti in uno spiedo
l'ingordo a satollar.

Scusate i detti miei,
il mio dovere adempio;
vorrei schifar tal scempio
né correre vorrei
a farmi divorar.

Note: :  asterisco -
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Lo starnuto d'Ercole**  
dramma per musica [pasticcio]
Autori dell'opera :  Johann Adolf Hasse (comp.)
Andrea Adolfati (comp.)
Luigi Pavino (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Johann Adolf Hasse, Lo starnuto d'Ercole
Venezia, Luigi Pavini, 1745
Posizione :  n. 09 - atto.scena: 2.03 / pos. C; p. 33
Rappresentazione :  29/05/1746 - Venezia, Palazzo Labia, Teatro San Gerolamo : prima assoluta
Interprete :  Bernardo Ordigni, [nome di fantasia] (Brin)

           Non sono presenti relazioni con altre Arie