Corago
Arie
Cantanti
Bibliografia
TELO
Aria
Incipit :
È folle chi dice / che un raggio di speme
Forma :
aria
Metro dei versi :
6
Personaggio :
Giasone
,
principe di Tebe, amante della suddetta [Lindane]
Autori :
M. Capranica (comp.)
G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :
09/01/1746 - Roma
Testo :
È folle chi dice
che un raggio di speme
sia troppo infelice
p'un'alma che geme,
che in vita non serbi
chi è presso al morir.
Le pene, gli affanni
per me più non sento
e appena rammento
l'antico martir.
Note: :
---
Relazione :
---
Titolo dell'opera
:
Alcibiade
**
dramma per musica
Autori dell'opera :
Matteo Capranica (comp.)
Gaetano Roccaforte (lib.)
Fonte
:
libretto: prima edizione assoluta
Matteo Capranica,
Alcibiade
Roma, Antonio de' Rossi, [1746]
Posizione :
n. 03 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 16
Rappresentazione
:
09/01/1746 - Roma, Teatro Argentina : prima assoluta
Interprete :
Giovan Domenico Ciardini (
Giasone
)
Stemma dell'Aria:
2
testi
annulla
confronta arie
Incipit
relazione
Personaggi
Interpreti
Autori
Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data
fonte
L1
È folle chi dice / che un raggio di speme
nuova
Giasone
G.D. Ciardini
M. Capranica
G. Roccaforte
Alcibiade
**
M. Capranica
G. Roccaforte
Roma
Teatro Argentina
09/01/1746
DRT0001129
L2
È folle chi dice / che un raggio di speme
varianti locali
Giasone
D. Panzacchi
G. Carcani
A. Aureli
G. Roccaforte
Alcibiade
*
G. Carcani
A. Aureli
G. Roccaforte
Venezia
Teatro Tron di S. Cassano
29/10/1746
DRT0001131
riproposta
G.N. Alberti
Alcibiade
[G. Carcani ?]
G. Roccaforte
A. Aureli
Brescia
Teatro degli Erranti
1747
DRT0001133
riproposta
[non indicato]
Alcibiade
G. Carcani
G. Roccaforte
A. Aureli
Vienna
Theater nächst der Burg
15/02/1748
DRT0001135