Aria

Incipit  :  Voi che i miei casi udite
Forma :  aria
Metro dei versi :  7
Personaggio :  Camilla, sorella degl'estinti Curiazj, promessa sposa d'Orazio in abito virile, sotto nome di Amaseno
Autori :  G. Sellitto (comp.)
Data e Luogo :  05/02/1746 - Roma
Testo :  Voi che i miei casi udite,
voi che provate amore,
dite se v'è del mio
più tormentato core
affanno più crudel?

Costretta in tante pene
sprezzar l'amato bene,
e nel periglio, oh dio,
fidarmi a un infedel.

Note: :  ---
  Relazione :  ---
Titolo dell'opera :  Orazio Curiazio**  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Sellitto (comp.)
Fonte :  libretto: prima edizione assoluta
Giuseppe Sellitto, Orazio Curiazio
Roma, Bernabò e Lazzarini, 1746
Posizione :  n. 12 - atto.scena: 2.08 / pos. C; p. 39
Rappresentazione :  05/02/1746 - Roma, Teatro delle Dame : prima assoluta
Interprete :  Lorenzo Gherardi (Camilla)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 Voi che i miei casi udite nuova Camilla
L. Gherardi
G. Sellitto
Orazio Curiazio**
    G. Sellitto
Roma
Teatro delle Dame
05/02/1746 DRT0031667
          L2 Voi che i miei casi udite riscrittura Arisbe
G. Poma
 Rinaldo di Capua
G. Tagliazucchi
Mario in Numidia**
    Rinaldo di Capua
    G. Tagliazucchi
Roma
Teatro delle Dame
08/01/1749 DRT0027013