Armida, sotto nome di Celinda, amante persecutrice di Rinaldo e finta amante di Gernando
Autori :
Anonimo (comp.) F. Silvani (lib.)
Data e Luogo :
18/05/1746 - Venezia
Testo :
Come alle amiche arene l'onda rincalza l'onda, così fugar conviene timore con valor.
Scaccia dal vago volto questo pallor funesto, ch'esser non de' molesto a un generoso cor.
Note: :
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Relazione :
varianti estensive
varianti nella 1a strofa, diversa la 2a Come all'amiche arene
Vinci L. (comp.), Metastasio P. (lib.) in:
Semiramide riconosciuta - Roma, 06/02/1729