Aria

Incipit  :  È folle chi dice / che un raggio di speme
Forma :  aria
Metro dei versi :  6
Personaggio :  Giasone, prencipe di Tebe, amante della suddetta
Autori :  G. Carcani (comp.)
A. Aureli (lib.)
G. Roccaforte (lib.)
Data e Luogo :  29/10/1746 - Venezia
Testo :  È folle chi dice
che un raggio di speme
non renda infelice
un'alma che geme
fra i lacci d'amor.

Le pene, gli affanni
per me più non sento
e appena rammento
l'antico dolor.

Note: :  ---
  Relazione :  varianti locali
È folle chi dice / che un raggio di speme
Capranica M. (comp.), Roccaforte G. (lib.)
in:  Alcibiade - Roma, 09/01/1746
Titolo dell'opera :  Alcibiade*  
dramma per musica
Autori dell'opera :  Giuseppe Carcani (comp.)
Aurelio Aureli (lib.)
Gaetano Roccaforte (lib.)
Fonte :  libretto: prima edizione
Giuseppe Carcani, Alcibiade
[Venezia], [s.n.], [1746]
Posizione :  n. 03 - atto.scena: 1.03 / pos. C; p. 16
Rappresentazione :  29/10/1746 - Venezia, Teatro Tron di S. Cassano : prima assoluta
Interprete :  Domenico Panzacchi (Giasone)

           Stemma dell'Aria:  2  testi

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Incipit relazione Personaggi Interpreti Autori Opera
Autori
Luogo
Edificio
Data fonte
L1 È folle chi dice / che un raggio di speme nuova Giasone
G.D. Ciardini
M. Capranica
G. Roccaforte
Alcibiade**
    M. Capranica
    G. Roccaforte
Roma
Teatro Argentina
09/01/1746 DRT0001129
          L2 È folle chi dice / che un raggio di speme varianti locali Giasone
D. Panzacchi
G. Carcani
A. Aureli
G. Roccaforte
Alcibiade*
    G. Carcani
    A. Aureli
    G. Roccaforte
Venezia
Teatro Tron di S. Cassano
29/10/1746 DRT0001131
                    riproposta    G.N. Alberti
   Alcibiade
    [G. Carcani ?]
    G. Roccaforte
    A. Aureli
Brescia
Teatro degli Erranti
1747 DRT0001133
                    riproposta    [non indicato]
   Alcibiade
    G. Carcani
    G. Roccaforte
    A. Aureli
Vienna
Theater nächst der Burg
15/02/1748 DRT0001135