Incipit : |
Luce degli occhi miei |
Forma : |
duetto |
Metro dei versi : |
7 |
Personaggio : |
Creusa, sorella d'Agide, segreta sposa di Alcibiade, sotto nome di Oreste, segreto sposo della suddetta
|
Autori : |
G. Carcani (comp.) A. Aureli (lib.) G. Roccaforte (lib.)
|
Data e Luogo : |
29/10/1746 - Venezia
|
Testo : |
Luce degli occhi miei perdona sì, ben mio, se dubitai di te.
Ah che mi dici, oh dei! Cara, lo veggo anch'io il tuo bel cor qual è.
Perdono, o mia speranza, taci, morir mi fai. L'idolo mio sarai come lo fosti ognor.
Trovar costanza e fede, mercede in chi si adora, è tal piacer che ancora può tormentare un cor.
|
Note: : |
---
|
Relazione :
|
ripresa
Luce degli occhi miei / perdona sì, ben mio
Capranica M. (comp.), Roccaforte G. (lib.) in:
Alcibiade - Roma, 09/01/1746
|
|
Titolo dell'opera : |
Alcibiade*
dramma per musica
|
Autori dell'opera : |
Giuseppe Carcani (comp.) Aurelio Aureli (lib.) Gaetano Roccaforte (lib.)
|
Fonte : |
libretto: prima edizione Giuseppe Carcani, Alcibiade
[Venezia], [s.n.], [1746]
|
Posizione : |
n. 09 - atto.scena: 1.15 / pos. C; p. 31
|
Rappresentazione : |
29/10/1746 - Venezia, Teatro Tron di S. Cassano : prima assoluta
|
Interprete : |
Barbara Stabili (Creusa) Giuseppe Santarelli (Alcibiade)
|
|