Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) Anonimo (lib.)
Data e Luogo :
estate 1746 - Firenze
Testo :
Veggio che irato in volto mi lasci o traditore; già sento nel mio core un freddo gelo accolto; dir lo vorrei, ma oh dio ... t'arresta ... il fato rio mi sforza a delirar.
Vicina a te mio bene il duolo e le mie pene soffrio ... ma no: direi ... Ah sì, dir ti vorrei mi sento oh dio mancar.