| Incipit : | Scorgo il lampo de' placidi incanti | Forma : | aria | Metro dei versi : | 10 | Personaggio : |
Endimione |
Autori : |
Anonimo (comp.) P. Metastasio (lib.) Anonimo (lib.) |
Data e Luogo : | estate 1746 - Firenze | Testo : |
Scorgo il lampo de' placidi incanti, odo il tuono che intorbida il giorno muover veggio le fiamme d'intorno e comprendo l'incendio per me. Fa mia tema vorace l'ardore che pių fiero s'accresce nel seno ma s'io perdo per questo il mio core pių felice in amore non v'č.
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| Note: : | --- |
| Relazione : | --- |
| Titolo dell'opera : |
Le gare fra gli dei*
dramma pastorale per musica |
| Autori dell'opera : |
Anonimo (comp.) Pietro Metastasio (lib.) Anonimo (lib.) |
| Fonte : |
libretto: prima edizione Anonimo, Le gare fra gli dei  Firenze, Gio. Paolo Giovannelli, 1746 |
| Posizione : | n. 08 - atto.scena: 1.14 / pos. C; p. 26 |
| Rappresentazione : |
estate 1746 - Firenze, Teatro Coletti in Via del Giardino : prima assoluta
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Interprete : |
Antonio Calenzuoli (Endimione) |